Un uomo si è legato a un lampione nella piazza di Skopje per attirare l’attenzione sulla difficile situazione della città di Kochani, in particolare per i bambini che hanno subito gravi mutilazioni. L’uomo ha espresso il suo dolore e la sua frustrazione per la mancanza di attenzione e di aiuto nei confronti della sua comunità.
L’uomo ha chiesto ai presenti: “Ci avete dimenticato così in fretta?”. Ha spiegato che di recente sono tornati a Kochani bambini a cui mancano le dita delle mani.
Ha sottolineato la necessità di fornire assistenza a questi bambini, che dovranno convivere con le loro disabilità per il resto della loro vita. Ha specificato che le donazioni sono diminuite drasticamente e che i bambini avranno bisogno di ingenti somme di denaro per le cure necessarie.
L’uomo ha poi evidenziato la mancanza di strutture culturali e ricreative adeguate a Kochani. Ha esortato le autorità a investire nella città, costruendo un centro culturale, un centro sportivo o un cinema, offrendo ai giovani alternative positive.
Ha concluso affermando che la popolazione di Kochani si sente abbandonata e che, se non si interviene, la situazione peggiorerà. Ha rivelato di aver perso cinque amici e di sentirsi moralmente obbligato a fare qualcosa per la sua città. Ha spiegato che il gesto di legarsi al lampione è un simbolo del suo impegno e della sua determinazione a non arrendersi.