Diversi tentativi di contrabbando sono stati sventati dalle autorità doganali macedoni negli ultimi giorni, coinvolgendo profumi, tabacco, abbigliamento firmato e altri beni. I funzionari hanno intensificato i controlli alle frontiere e all’aeroporto internazionale di Skopje, portando alla scoperta di merce non dichiarata e alla confisca di prodotti sospetti.

All’aeroporto internazionale di Skopje, un cittadino degli Emirati Arabi Uniti di origine indiana è stato scoperto mentre cercava di introdurre illegalmente 76 profumi nel paese. L’uomo aveva scelto il canale verde al suo arrivo, ma è stato selezionato per un controllo doganale a causa di sospetti. Durante l’ispezione, i profumi provenienti da Dubai, che il passeggero non aveva dichiarato, sono stati trovati nelle sue valigie.

Sempre all’aeroporto di Skopje, sono stati scoperti 260 pacchetti di tabacco da 50 grammi ciascuno durante l’ispezione di un passeggero in partenza per Londra Luton.

Al valico di frontiera di Tabanovce, un autista di camion ha tentato di contrabbandare un inverter solare. Il tentativo è stato sventato grazie al Servizio Mobile Scanner, che ha rilevato anomalie nella cabina durante un controllo, portando alla scoperta dell’inverter durante un’ispezione fisica.

Sempre a Tabanovce, i funzionari doganali hanno sequestrato 129 confezioni di integratori alimentari Zeo Medic dalle valigie di un passeggero su un autobus diretto da Skopje a Belgrado. Contro il passeggero saranno avviate le procedure legali del caso.

Presso il valico di frontiera di Bogorodica, è stato impedito il contrabbando di 3.150 bustine di “madzun” con additivi. Il passeggero, che viaggiava in auto, aveva dichiarato di non avere nulla da dichiarare, ma una successiva ispezione ha rivelato la merce non dichiarata nel bagagliaio, nascosta tra effetti personali.

Un’unità mobile dell’ufficio doganale di Tabanovce ha sequestrato 463 articoli di abbigliamento recanti i marchi di Ralph Lauren, Dior, Boss e altri noti brand di moda durante un controllo di un camion, a causa del fondato sospetto di violazione dei diritti di proprietà intellettuale.

Infine, al valico di frontiera di Novo Selo, un passeggero è stato fermato mentre tentava di contrabbandare vari oggetti, tra cui coltelli, chiavi, attrezzatura da pesca, cuffie e una pialla. La merce non dichiarata è stata scoperta durante un’ispezione del veicolo.