Il partito SDSM chiede al governo di ridurre drasticamente le spese per il lusso dei funzionari e di reindirizzare i fondi a chi ne ha più bisogno. Secondo la portavoce di SDSM, Bogdanka Kuzeska, nei primi cinque mesi di quest’anno, le istituzioni governative hanno speso 2,9 milioni di euro in contratti per telefonia mobile e internet.

Kuzeska ha criticato il governo per la spericolatezza nella spesa dei fondi pubblici, accusandolo di essere completamente distaccato dalle reali necessità dei cittadini. Ha sottolineato come, in un momento in cui l’inflazione sta erodendo il tenore di vita e molti lottano per soddisfare i bisogni primari come cibo e medicine, il governo stia sprecando ingenti somme per le comunicazioni telefoniche.

“Quando gli ospedali non hanno forniture di base, i pazienti portano le bende da casa, mancano le medicine. Quando i genitori di Kochani curano da soli i bambini feriti nella tragedia! Mentre il popolo della Macedonia soffre, il governo spende milioni di euro per i telefoni”, ha affermato Kuzeska. Ha anche messo in discussione la necessità di tali spese elevate, chiedendo quanto sia sufficiente per i ministri per mangiare, bere e parlare al telefono a spese dei cittadini.

La portavoce di SDSM ha concluso ribadendo la necessità di una maggiore responsabilità e trasparenza nella gestione delle finanze pubbliche, affermando che il governo di VMRO-DPMNE non serve i cittadini, ma abusa di loro. Ha evidenziato il contrasto tra le difficoltà economiche della popolazione e lo stile di vita lussuoso dei funzionari governativi. “Non possono mancare soldi per gli stipendi della gente, per gli ospedali, gli asili, per i morti e i feriti di Kochani, mentre i funzionari spendono 3 milioni di euro per i telefoni”, ha concluso.