Il Ministero dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie ha annunciato un forte interesse per le sovvenzioni destinate all’acquisto di condizionatori d’aria inverter. La scadenza per presentare le domande è fissata al 5 ottobre 2025.
Finora sono state ricevute 3.954 domande nell’ambito del Programma per la protezione dei consumatori energetici vulnerabili. Di queste, 2.375 provengono da famiglie a basso reddito e 1.579 da famiglie il cui unico reddito è una pensione.
Il Ministero invita i cittadini appartenenti alle categorie vulnerabili che soddisfano le condizioni a presentare domanda entro il termine stabilito. Le domande possono essere presentate presso gli archivi del Ministero dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie oppure online tramite il sito web ufficiale www.energy.gov.mk.
Per questa misura sono stati stanziati 170 milioni di denari. I fondi saranno utilizzati per l’acquisto e l’installazione di condizionatori d’aria inverter con una potenza di 3,5 kW e classe energetica A+, che saranno installati direttamente nelle abitazioni degli utenti.
Chi può fare domanda:
- Famiglie a basso reddito il cui reddito mensile netto totale nel 2024 non ha superato: 25.000 denari per una famiglia composta da una sola persona; 31.000 denari per una famiglia composta da due membri; 37.000 denari per una famiglia composta da tre membri; 43.000 denari per una famiglia composta da quattro o più membri.
- Famiglie in cui l’unico reddito è una pensione e il reddito mensile netto totale nel 2024 non ha superato: 15.700 denari per una famiglia composta da una sola persona; 19.800 denari per una famiglia composta da due membri; 23.700 denari per una famiglia composta da tre o più membri.
È importante sottolineare che una persona può presentare una sola domanda per nucleo familiare. Inoltre, le famiglie che hanno già usufruito di una sovvenzione per l’acquisto di un condizionatore d’aria o di una stufa a pellet negli ultimi 5 anni, nonché quelle che dispongono di un allacciamento a un sistema di riscaldamento centralizzato, non possono usufruire del diritto a un condizionatore d’aria inverter.
Con questo programma, il Ministero conferma il suo impegno a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre la povertà energetica nel paese.