L’SDMM (Unione Socialdemocratica Giovanile della Macedonia) accusa il SIA (Settore per gli Affari Interni) di Veles di falsificare documenti ufficiali per proteggere l’UMS (Unione Giovanile) di VMRO-DPMNE dalle proprie responsabilità. La denuncia fa seguito a un episodio in cui l’UMS di VMRO-DPMNE ha celebrato con fuochi d’artificio in un momento di lutto nazionale per la tragedia di Kochani.

Secondo l’SDMM, l’UMS ha pubblicato una presunta “prova” di aver segnalato l’evento e l’uso di materiale pirotecnico, ma la validità di tale documento è contestata. L’SDMM sottolinea l’assenza di una ricevuta di ritorno da parte del Ministero dell’Interno, che confermerebbe la presentazione e la ricezione della segnalazione entro i termini di legge.

Bojan Cvetanoski, presidente di LC SDMM Prilep, afferma che il documento non specifica la quantità di dispositivi pirotecnici utilizzati, violando l’articolo 39 della legge sull’uso di tali dispositivi.

Cvetanoski evidenzia che il numero del documento (23.23.5.5188/2) sembra essere una designazione interna aggiunta dal capo del SIA dopo la ricezione dell’atto. Questo numero, secondo l’SDMM, non dovrebbe essere presente nel documento pubblicato dall’UMS.

L’SDMM chiede risposte al Ministero dell’Interno e a Panche Toshkovski e solleva dubbi sulla veridicità del documento, ipotizzando una possibile falsificazione per proteggere i membri del partito VMRO-DPMNE.

Cvetanoski avverte che, in caso di conferma della falsificazione, l’SDMM richiederà la responsabilità penale di tutti i soggetti coinvolti, sia gli esecutori materiali che i mandanti politici. L’SDMM afferma che non ci sarà giustizia se le istituzioni falsificheranno documenti per proteggere i membri del partito VMRO-DPMNE.