Il ministero guidato da Panche Toshkovski è al centro di una polemica dopo aver concluso una gara d’appalto da 575.000 euro con la società “Don Holding”. L’operazione ha suscitato forti critiche da parte del partito Levica, il quale ricorda come in passato lo stesso VMRO-DPMNE avesse accusato “Don Holding” di aver beneficiato di appalti corrotti.
Levica sottolinea l’incoerenza della situazione, evidenziando come VMRO-DPMNE, quando era all’opposizione, avesse denunciato pubblicamente presunte irregolarità nell’assegnazione di appalti a “Don Holding” da parte del Ministero dell’Interno guidato da Oliver Spasovski. All’epoca, il partito aveva sollevato dubbi sul fatto che l’azienda possedesse i requisiti necessari.
Il partito Levica si interroga su come mai, a fronte di tali accuse passate, “Don Holding” sia ora ritenuta idonea ad aggiudicarsi un appalto di tale entità da parte del ministero di Toshkovski. Levica accusa il governo di Mickoski di continuare le pratiche controverse dei precedenti governi SDS e DUI, anziché fare luce su presunti crimini passati.
Il partito pone un interrogativo diretto a Toshkovski, chiedendo se l’assegnazione dell’appalto a “Don Holding” rappresenti un’operazione di “sciacallaggio politico”, visto che il suo stesso partito aveva in precedenza denunciato la società per presunti scandali criminali e ne aveva richiesto un’indagine.