L’assistenza sanitaria in Macedonia del Nord si trova in uno stato di caos e sofferenza, con numerosi scandali che affliggono il sistema. Lo ha affermato la deputata Jovana Trenchevska, rivolgendosi al Ministro della Salute Arben Taravari durante una sessione parlamentare.
Trenchevska ha accusato il governo e il Ministro Taravari di aver portato il sistema sanitario al collasso in soli 10 mesi, definendolo un “paziente gravemente malato senza salvezza”. Ha sottolineato che ogni settore dell’assistenza sanitaria è stato colpito dall’incompetenza e dalla negligenza del governo, con i cittadini che pagano il prezzo con la loro salute.
Secondo Trenchevska, il sistema sanitario, invece di prendersi cura della salute dei cittadini, mette a rischio la vita delle persone. Ha criticato Taravari per aver dato priorità ai suoi interessi commerciali rispetto agli investimenti reali nell’interesse dei cittadini, citando il controverso appalto per il parcheggio clinico con la società Gjoka come esempio di corruzione e scandalo.
La deputata ha denunciato la mancanza di riforme e il peggioramento dei servizi sanitari, lamentando il caos totale e i disastri umanitari che sono diventati all’ordine del giorno. Ha affermato che quasi ogni clinica affronta problemi di terapia, attrezzature o personale, e che nessun paziente è esente dall’agonia quando ha bisogno di assistenza medica.
Trenchevska ha chiesto a Taravari se fosse a conoscenza della situazione nel settore sanitario e se avesse dato priorità a calcoli per le elezioni locali e a questioni riguardanti l’inno e lo stemma nazionale rispetto ai problemi dell’economia, dei salari e dell’assistenza sanitaria. Ha accusato il governo di disinteresse e indifferenza nei confronti del proprio popolo e ha chiesto che qualcuno si assuma la responsabilità di questa crisi umanitaria.
Infine, Trenchevska ha chiesto al Ministro Taravari se si sentisse responsabile per l’agonia dei pazienti a causa del sistema sanitario non funzionante e se si dimetterà a causa di tutti gli scandali nel settore sanitario.