Nel corso delle operazioni di routine di ieri, nella zona di Prespa all’interno del Parco Nazionale di Galicica, sono stati rinvenuti un proiettile di artiglieria da 75 mm e una granata a mano. La Direzione per la Protezione e il Salvataggio (DZS) è intervenuta per la rimozione in sicurezza degli ordigni bellici inesplosi (UXO) risalenti a conflitti passati, come riportato dalla stessa DZS.
La Direzione per la Protezione rivolge un appello ai cittadini: qualora dovessero imbattersi in ordigni inesplosi durante le loro escursioni nella natura, è fondamentale non toccare né spostare l’oggetto, ma contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112 del Centro per la Gestione delle Crisi (CMC). Le istituzioni e i servizi competenti si occuperanno quindi della rimozione o della neutralizzazione in sicurezza, in base alle specifiche caratteristiche dell’UXO rinvenuto.
Questo comportamento responsabile mira a proteggere la vita e l’incolumità di chi dovesse trovare queste armi potenzialmente pericolose, residui di guerre passate, nonché quella dei futuri visitatori dell’area naturale.
Nello specifico, il proiettile di artiglieria da 75 mm, risalente alla Prima Guerra Mondiale, era stato sparato e aveva attraversato la canna di un cannone, ma la spoletta a tempo, per ragioni sconosciute, non aveva innescato l’esplosione. Il pericolo di attivazione, in caso di tali ordigni già sparati, sussiste in seguito a urti, impatti sulla spoletta e in presenza di temperature elevate, come durante un incendio o in situazioni simili.
La granata a mano, di fabbricazione tedesca, era una granata difensiva della Prima Guerra Mondiale, con la capsula innescata al momento del lancio e dell’utilizzo.
Entrambi gli ordigni inesplosi (UXO) risalenti a guerre passate sono stati prelevati in sicurezza e trasportati in un luogo sicuro per ulteriori procedure, in attesa della loro distruzione, in conformità con le procedure operative standard. L’intervento è stato eseguito dal pirotecnico Gjorgi Stefanov della DZS di Bitola e dal pirotecnico autorizzato Mitko Taskov della DZS di Gevgelija, come comunicato dalla Direzione per la Protezione e il Salvataggio.