Il partito SDSM (Unione Socialdemocratica di Macedonia) ha posto interrogativi in merito al ritardo del governo nella declassificazione dei documenti relativi al caso dell’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (ANB), a distanza di quasi una settimana dalla pubblicazione delle accuse di presunta sorveglianza.
SDSM ha chiesto pubblicamente perché il governo non abbia ancora avviato la procedura di declassificazione dei documenti pertinenti al caso ANB. Inoltre, il partito ha sollevato la questione del perché il leader dell’opposizione, Hristijan Mickoski, non abbia richiesto direttamente all’Agenzia per la Sicurezza Nazionale la declassificazione della documentazione in cui sarebbe stato oggetto di sorveglianza.
SDSM sostiene che il governo stia evitando di declassificare i documenti e intende svelare la verità sul caso ANB. A tal fine, hanno annunciato una conferenza stampa della portavoce del partito, Bogdanka Kuzeska.
La conferenza stampa si terrà alle 10:30 e verterà sui motivi che spingono il governo a evitare la declassificazione dei documenti e su cosa si nasconde dietro questa reticenza. SDSM afferma di voler fare luce su questa vicenda.