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Reazione dell’SDSM: Nessuna giustizia per la tragedia di Kochani, protetti i responsabili

A quasi tre mesi dall’incendio nella discoteca “Puls” di Kochani, in cui hanno perso la vita 62 bambini e oltre 200 sono rimasti feriti, l’SDSM (Unione Socialdemocratica di Macedonia) denuncia la mancanza di progressi nelle indagini e accusa il governo di proteggere i responsabili. Il partito d’opposizione lamenta che la Procura non abbia ancora formalizzato accuse contro funzionari governativi in carica al momento della tragedia.

L’SDSM solleva dubbi sull’operato di diversi funzionari. In particolare, viene criticata la mancata incriminazione del capo dell’OVR (Dipartimento di Pubblica Sicurezza) di Kochani, Marija Cvetkovska Manevska, nonostante fosse in carica all’epoca dell’incendio e nonostante le segnalazioni relative all’operatività illegale della discoteca. L’SDSM sottolinea la responsabilità della porta chiusa, considerata un fattore determinante nella morte di molti giovani.

Il partito contesta anche la mancata incriminazione del capoturno Dragan Kazak Petrushev, sospettato di essere coinvolto nella chiusura illegale della discoteca e presumibilmente legato a VMRO-DPMNE (Organizzazione Rivoluzionaria Interna Macedone Democratica per l’Unità Nazionale Macedone). Inoltre, viene messa in discussione la posizione di Dejan Saltirovski, capo dell’SVR (Dipartimento degli Affari Interni) di Shtip, accusato di falsificazioni nella documentazione dell’azione e di essere presente la notte dell’incendio.

L’SDSM critica il fatto che l’indagine si concentri su agenti di polizia di basso livello che avevano multato la discoteca l’anno precedente, mentre si trascurano coloro che avevano la responsabilità di verificare la proprietà e lo stato legale dell’edificio. Secondo il partito, si tratta di una “giustizia selettiva” che non rende giustizia alle vittime e alle loro famiglie.

L’SDSM chiede alla Procura di liberarsi da pressioni politiche e di condurre un’indagine indipendente e professionale per accertare le responsabilità dell’accaduto.