Il partito “Vredi” accusa il partito DUI di panico e calunnie, in seguito alle recenti assunzioni di albanesi nelle istituzioni statali. Secondo “Vredi”, il DUI sta cercando di nascondere i propri fallimenti durante i vent’anni al potere, ricorrendo a diffamazioni.

“Vredi” afferma che l’opinione pubblica è ben consapevole che, durante i loro vent’anni di governo, il DUI si è preoccupato principalmente di impiegare i propri familiari in posizioni con stipendi mensili di gran lunga superiori alla media nazionale. “Invece di spiegare perché hanno trasformato gli albanesi in amministratori senza lavoro e perché li hanno lasciati senza una vera rappresentanza, i funzionari del DUI preferiscono calunniare,” dichiara “Vredi”.

Il partito “Vredi” esorta i rappresentanti del DUI a chiedere al loro leader, Bujar Osmani, candidato sindaco e vicepresidente del partito, perché stia mentendo. “Che chiedano a Osmani dove lavora sua moglie, di cui non menzioneremo il nome per correttezza. Ma prima che lo chiedano, riveliamo loro che la moglie di Bujar Osmani riceve uno stipendio mensile di oltre 100.000 denari, equivalenti a quattro stipendi di amministratori che il DUI ha ingannato per oltre 20 anni.”

“Vredi” continua accusando il DUI di nepotismo, affermando che la sorella di Bujar Osmani lavora in M-NAV con uno stipendio mensile di oltre 3.000 euro, pari a sei stipendi di un altro amministratore. “Vredi”, sottolinea, non farà più nomi, ma avverte che nei prossimi giorni rivelerà completamente il nepotismo e l’impiego delle famiglie DUI negli ultimi 20 anni, con nome e cognome.

Infine, “Vredi” avverte che verranno avviate le procedure legali appropriate per le calunnie fatte, a meno che il DUI non presenti pubbliche scuse.