La Macedonia del Nord attende una risposta dalla Bulgaria in merito alla proposta del Presidente Mickoski per una risoluzione congiunta al Parlamento Europeo volta a proteggere l’identità e la lingua macedone. Mile Lefkov, deputato e membro del comitato esecutivo di VMRO-DPMNE, ha dichiarato durante una conferenza stampa che l’iniziativa è stata presentata per valutare la sincerità della Bulgaria riguardo alla questione dell’identità macedone.

Secondo Lefkov, se la Bulgaria non contesta l’identità e la lingua macedone, accetterà di presentare la risoluzione congiuntamente. Al contrario, un rifiuto evidenzierebbe una mancanza di sincerità da parte bulgara.

Lefkov ha poi aggiunto che la Bulgaria sembra evitare l’idea della risoluzione congiunta, dimostrando un atteggiamento non democratico, non amichevole e disumano nei confronti della Macedonia del Nord. Ha inoltre espresso preoccupazione per le voci provenienti da alcuni ambienti bulgari, che riflettono una narrativa simile a quella russa nei confronti dell’Ucraina, con una completa negazione dell’unicità macedone.

Lefkov ha sottolineato che la Macedonia del Nord è un buon vicino, membro della NATO e contribuisce alla sicurezza europea. Il popolo macedone desidera solamente essere rispettato e trattato come tutti gli altri.