Una nube di cenere radioattiva proveniente da REK Bitola ha sollevato preoccupazioni per la salute pubblica e l’ambiente in Macedonia. Il partito Levica ha accusato la centrale elettrica di operare in modo irresponsabile, causando un disastro ecologico.
Il partito Levica afferma che la Macedonia è vittima di una catastrofe ecologica alimentata dall’immobilità politica e dalla corruzione. Secondo Levica, sia VMRO-DPMNE che SDSM, le istituzioni rimangono silenziose e paralizzate di fronte agli interessi dei grandi inquinatori.
REK Bitola è accusata di aver rilasciato cenere tossica che potrebbe contaminare il suolo e l’acqua, danneggiando l’agricoltura nella regione della Pelagonia e mettendo a rischio la salute della popolazione. Il partito Levica sottolinea che incidenti simili si sono verificati in passato senza conseguenze significative.
Il partito Levica chiede le dimissioni immediate e irrevocabili del direttore di REK Bitola, Toni Petrushevski, e chiede che sia ritenuto responsabile dei danni causati.
Levica sollecita un’azione immediata per affrontare l’inquinamento e proteggere l’ambiente. Il partito chiede un procedimento giudiziario pubblico, efficace e trasparente, la responsabilizzazione di tutte le strutture dirigenziali di REK Bitola, una revisione degli standard ambientali esistenti e l’attuazione di misure reali e sostanziali per riparare i danni.