L’Assemblea della Macedonia del Nord ha ribadito il suo impegno verso gli obiettivi del Partenariato per un Governo Aperto (OGP) durante un recente incontro con i rappresentanti dell’organizzazione. L’incontro ha visto la partecipazione di figure chiave dell’OGP, tra cui Paul Braithwaite, leader regionale per l’Europa, Sandra Pernar, coordinatrice regionale senior per l’Europa, e Matthew Tramonti, responsabile della ricerca per il meccanismo di reporting indipendente, insieme a Gordana Gapik Dimitrovska, coordinatrice nazionale per l’OGP del Ministero della Pubblica Amministrazione, Boban Stojanoski, vice segretario generale dell’Assemblea, e Zlatko Atanasov, capo dell’Istituto parlamentare.
L’incontro si è concentrato sull’importanza della trasparenza e dell’accessibilità delle istituzioni e ha riconosciuto i progressi compiuti dalla Macedonia del Nord nell’attuazione del piano nazionale.
L’Assemblea ha sottolineato il proprio impegno a portare avanti le iniziative previste dal suo piano d’azione, che include:
- Creazione di un registro elettronico degli enti regolatori e delle nomine effettuate dall’Assemblea, rendendolo pubblico, accessibile e consultabile da cittadini, organizzazioni civili, istituzioni accademiche e altri soggetti interessati.
- Ampliamento dei contenuti informativi sul canale televisivo parlamentare, al fine di migliorare la comunicazione con il pubblico riguardo alle attività legislative.
- Svolgimento di un’audizione di controllo da parte dell’Assemblea, nell’ambito delle sue funzioni di vigilanza, sull’attuazione del Piano Nazionale del paese verso il Partenariato per un Governo Aperto.
- Organizzazione di un ciclo di incontri (“caravan parlamentare”) nei comuni in cui sono eletti i parlamentari, per favorire un dialogo diretto con i cittadini.
Il Partenariato per un Governo Aperto offre un modello per la pianificazione di misure e impegni da parte delle istituzioni per le riforme, attraverso piani d’azione biennali sviluppati in collaborazione con i cittadini e le organizzazioni della società civile, con un meccanismo esterno per monitorare l’attuazione delle attività dei rami legislativo, esecutivo e giudiziario.