Il Parco cittadino di Skopje versa in condizioni di abbandono, con vegetazione incolta e rifiuti sparsi, secondo quanto denunciato dall’organizzazione cittadina di Skopje del LDP. La situazione, particolarmente evidente in primavera, quando il parco è più frequentato, è stata definita “inaccettabile” dal partito.

Il LDP critica aspramente l’incompetenza dell’attuale sindaco di Skopje, Danela Arsovska, e dell’intera amministrazione cittadina, sottolineando come il parco, anziché essere un luogo di riposo e svago per i cittadini, appaia più simile a una giungla che a un moderno parco urbano. La mancanza di manutenzione, con erba alta e aree trascurate, rende il parco inadatto alla fruizione da parte delle famiglie con bambini e di tutti i visitatori.

Il partito LDP ha più volte richiamato l’attenzione sulle carenze dell’operato dell’amministrazione cittadina, denunciando le condizioni igieniche precarie, la morte di animali allo Zoo e, in generale, la situazione complessiva in cui versa Skopje. L’incompetenza e l’inerzia dell’amministrazione comunale, secondo il LDP, sono un ulteriore argomento a favore della proposta di reintrodurre la possibilità di indire un referendum per la revoca del sindaco.

Il LDP si fa promotore attivo di questa proposta attraverso iniziative pubbliche e la partecipazione a forum e dibattiti in diverse città del paese. Le modifiche alla Legge sull’Autonomia Locale, già in discussione in Parlamento, prevedono l’introduzione di un meccanismo per la revoca del sindaco, che porrebbe fine all’immunità degli amministratori, rendendoli responsabili nei confronti dei propri elettori.

Il LDP chiede al Comune di Skopje e all’azienda pubblica “Parchi e Verde”, responsabili della manutenzione del Parco cittadino, di provvedere al più presto al taglio della vegetazione e alla pulizia dell’area, per garantire un soggiorno piacevole e sicuro a tutti i visitatori.