Il partito SDSM accusa il governo guidato da VMRO-DPMNE e il Ministro dell’Interno Panče Toškovski di proteggere la “mafia urbana” a Čair, dove sono state segnalate oltre 150 costruzioni illegali. Secondo SDSM, queste costruzioni sono state realizzate senza permessi, senza rispettare le norme di sicurezza di base e con connessioni sospette alla rete EVN.
Il partito di opposizione sottolinea un presunto contrasto tra l’inazione del governo di fronte a queste violazioni e la prontezza con cui il Ministero dell’Interno ha sporto denuncia penale contro un cittadino di Makedonska Kamenica per aver ristrutturato il proprio tetto. SDSM definisce questo comportamento “prova vivente di giustizia selettiva e protezione politica della mafia urbana, specialmente quando è collegata ai partner della coalizione di governo”.
SDSM chiede un’indagine immediata e l’assunzione di responsabilità per tutti i soggetti coinvolti, inclusi sindaci, consiglieri e funzionari di partito di alto livello. Il partito insiste sul fatto che “non ci devono essere intoccabili, indipendentemente dal fatto che siano partner della coalizione di Mickoski!”
SDSM interroga il Primo Ministro Hristijan Mickoski sul suo silenzio e chiede per quanto tempo intenderà “inginocchiarsi davanti a VLEN”. Il partito si chiede se Mickoski sia a sua volta coinvolto in questo “schema criminale”.
SDSM conclude ribadendo il suo impegno a combattere per la giustizia, l’ordine e uno stato di diritto in cui la legge si applichi a tutti.