A seguito dell’incendio divampato in un deposito di rifiuti elettronici a Trubarevo, sono state intraprese misure urgenti per salvaguardare la salute dei cittadini. Il Ministero dell’Ambiente e della Pianificazione Territoriale, in collaborazione con l’Istituto di Sanità Pubblica, lo Staff di Crisi del Governo e l’Ispettorato Ambientale Statale, ha reso note le azioni intraprese.
Una delle principali iniziative è la richiesta all’Istituto di Sanità Pubblica di analizzare l’acqua dei pozzi utilizzati dalle famiglie nelle immediate vicinanze del sito dell’incendio. Questo per valutare eventuali contaminazioni e rischi per la salute pubblica.
Inoltre, il Ministero dell’Ambiente e della Pianificazione Territoriale ha imposto il divieto di accesso e movimento nell’area interessata dall’incendio, al fine di prevenire ulteriori esposizioni a sostanze pericolose.
Nei prossimi sette giorni, un laboratorio accreditato monitorerà costantemente, 24 ore su 24, la qualità dell’aria ambiente. Questo monitoraggio intensivo fornirà dati cruciali per valutare l’impatto dell’incendio sulla qualità dell’aria e per adottare ulteriori misure di protezione.
È stata inoltre raccomandata alla scuola elementare “Krum Toshev” di Trubarevo di limitare gli spostamenti degli studenti all’aperto fino a quando la situazione non si sarà stabilizzata. Questa precauzione mira a proteggere i bambini dall’esposizione a possibili agenti inquinanti presenti nell’aria.
Le autorità rivolgono un appello ai cittadini affinché seguano attentamente le comunicazioni ufficiali e rispettino le indicazioni delle istituzioni competenti, al fine di proteggere la propria salute e quella dei propri cari. La collaborazione e l’attenzione alle direttive delle autorità sono fondamentali per affrontare al meglio questa situazione di emergenza.