L’Unione Democratica per l’Integrazione (DUI) ha espresso forte preoccupazione per la continua negligenza nell’uso della lingua albanese nella comunicazione ufficiale del Governo della Repubblica della Macedonia del Nord. Secondo la DUI, questa mancanza di rispetto per la lingua albanese mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni statali e rappresenta una violazione della legge.
La DUI sottolinea che l’uso paritario delle lingue ufficiali non è solo una questione tecnica o un desiderio politico, ma un obbligo legale, un valore di coesistenza e il fondamento dell’ordine democratico. L’Unione Democratica per l’Integrazione afferma che da tempo i cittadini albanesi si sentono esclusi dal diritto di pari accesso alle informazioni pubbliche provenienti dalle istituzioni statali.
La mancanza della lingua albanese, le traduzioni incomplete, gli aggiornamenti ritardati e i siti web ufficiali incompleti in albanese sono, secondo la DUI, una chiara evidenza di un approccio esclusivo contrario allo spirito dell’Accordo di Ohrid e alla Legge sull’Uso delle Lingue.
La DUI evidenzia inoltre un approccio selettivo deliberato da parte del governo, che reagisce e informa su altri argomenti, ma rimane in silenzio e ignora quando si tratta della lingua albanese. Questo, secondo la DUI, non è una mancanza di capacità, ma una mancanza di volontà.
L’Unione Democratica per l’Integrazione ricorda che la mancata attuazione della Legge sulle Lingue non è solo una violazione della legge, ma anche un attacco alla dignità dei cittadini albanesi. I diritti linguistici non sono simbolismo, ma una parte inseparabile dei diritti civili.
La DUI invita le istituzioni a vedere la lingua albanese come un tesoro comune e un obbligo che rafforza l’unicità dello stato. Uguaglianza, inclusione e trasparenza devono essere visibili e percepibili nella vita quotidiana di ogni cittadino.
La DUI afferma che se questo governo non è disposto a rispettare uno dei pilastri fondamentali del suo funzionamento legale e costituzionale, allora ha perso il diritto morale di guidare uno stato multietnico ed europeo. La DUI monitorerà attentamente questo processo e cercherà responsabilità istituzionali per questo approccio discriminatorio.