L’opposizione VMRO-DPMNE accusa l’SDS e Venko Filipche di aver devastato il sistema statale durante i loro sette anni al potere. Secondo il partito, le azioni dell’SDS e di Filipche hanno portato lo stato sull’orlo del collasso.
VMRO-DPMNE critica aspramente l’SDS e Filipche per “incompetenza, ipocrisia e doppiezza”. Il partito d’opposizione sostiene che l’SDS e Filipche continuano a sottovalutare e deridere il popolo macedone con le loro azioni.
Come esempio, VMRO-DPMNE cita la proposta di legge per Kochani, definendola un atto ipocrita paragonabile a una legge per l’ospedale modulare di Tetovo o per il ritorno del nome precedente del paese. Il partito ritiene che tale proposta sia solo una presa in giro delle vittime.
VMRO-DPMNE si interroga su fino a che punto possa arrivare l’assurdità e l’ipocrisia dell’SDS e di Filipche, suggerendo ironicamente se presenteranno una legge per la restituzione del nome, una per l’ospedale modulare o una per l’oncologia. Il partito ipotizza anche che potrebbero persino proporre una legge sull’origine della proprietà di Zoran Zaev o sull’annullamento delle ultime modifiche al codice penale.
VMRO-DPMNE afferma che l’SDS e Filipche sono gli stessi che hanno cambiato il nome del paese e sono responsabili di tragedie come Besa Trans, Laskarci, l’ospedale modulare e l’oncologia. Secondo il partito, non hanno mostrato alcun senso di colpa, né si sono assunti alcuna responsabilità per questi eventi.
Il partito conclude che l’SDS e Filipche non sono la soluzione, ma il problema, rimanendo sinonimo di ipocrisia, incompetenza, criminalità e tradimento.