L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha diramato raccomandazioni urgenti per proteggere la popolazione dalle ondate di calore, in particolare i gruppi vulnerabili. È fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni per prevenire gravi conseguenze sulla salute.

Le alte temperature rappresentano un serio rischio per la salute, soprattutto quando associate ad elevata umidità. In queste condizioni, il corpo umano fatica a raffreddarsi efficacemente, aumentando il rischio di malori e colpi di calore.

I gruppi più a rischio sono gli anziani (sopra i 60 anni), le donne incinte, i bambini, le persone socialmente vulnerabili e i lavoratori all’aperto. Anche le persone con patologie croniche come malattie cardiovascolari, respiratorie, renali, diabete, problemi di salute mentale e obesità, nonché coloro che assumono farmaci diuretici o per l’epilessia e il morbo di Parkinson, sono particolarmente vulnerabili.

L’ISS raccomanda di evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde (tra le 11:00 e le 17:00), indossare abiti leggeri e chiari, occhiali da sole e un cappello a tesa larga. È consigliabile rimanere in ambienti chiusi e climatizzati, e se necessario stare all’aperto, cercare zone d’ombra e fare pause frequenti.

Per mantenere il corpo idratato, è essenziale bere molta acqua, evitando bevande alcoliche, caffeinate o eccessivamente fredde. L’alimentazione deve essere moderata, evitando cibi grassi, ipercalorici e ricchi di zuccheri.

In caso di malessere, è importante cercare aiuto, spostarsi in un luogo fresco e misurare la temperatura corporea. In caso di crampi muscolari, riposare in un luogo fresco e bere liquidi contenenti elettroliti. Se i crampi persistono per più di un’ora, è necessario consultare un medico.

In caso di emergenza, come pelle calda e secca, crampi o perdita di coscienza, è fondamentale chiamare immediatamente il 118 o il 112. Nell’attesa dei soccorsi, spostare la persona in un luogo fresco, distenderla in posizione orizzontale con le gambe sollevate, rimuovere gli indumenti e applicare impacchi freddi su collo, ascelle e inguine.

Infine, si prevede che da lunedì le temperature diminuiranno leggermente, accompagnate da venti settentrionali, portando un temporaneo sollievo dall’intenso caldo.