Il Governatore della Banca Nazionale ha sottolineato l’importanza dell’inclusione finanziaria e dell’educazione finanziaria durante il Forum Globale dell’Alliance for Financial Inclusion (AFI) in Namibia. Ha evidenziato come questi elementi siano cruciali per la stabilità del sistema finanziario e la protezione dei cittadini.
L’inclusione finanziaria è considerata la base per una crescita economica completa e il benessere delle società. Solo cittadini finanziariamente alfabetizzati possono prendere decisioni informate su risparmi, prestiti e investimenti, contribuendo alla stabilità complessiva del sistema finanziario.
Le innovazioni digitali e le tecnologie finanziarie offrono grandi opportunità per ampliare l’accesso ai servizi finanziari, ma comportano anche nuovi rischi. È fondamentale sviluppare iniziative e strumenti efficaci di educazione finanziaria per diversi gruppi target, dai giovani alle generazioni più anziane, al fine di mitigare questi rischi.
Il paese è diventato membro della Single Euro Payments Area (SEPA), facilitando transazioni più rapide, economiche e sicure per cittadini e imprese. Si sta lavorando sull’introduzione di un conto di pagamento di base con commissioni fisse e accessibili, destinato in particolare alle categorie di cittadini vulnerabili. La riduzione delle commissioni bancarie e l’introduzione di nuovi meccanismi per la protezione dei consumatori rappresentano passi importanti verso una maggiore inclusione.
La Banca Nazionale sta preparando la seconda Strategia Nazionale per l’Educazione Finanziaria e l’Inclusione Finanziaria. La partecipazione all’AFI permette uno scambio costante di esperienze e conoscenze, con l’impegno continuo della Banca Nazionale in questo processo.
Il Governatore ha partecipato a una tavola rotonda dedicata all’aumento dell’inclusione delle donne nel mercato del lavoro. Ha sottolineato che la crescita non può prescindere dalla parità di genere e dalle pari opportunità economiche. Nonostante i progressi nell’accesso all’istruzione e all’assistenza sanitaria, il divario maggiore rimane nella rappresentanza economica e politica delle donne, richiedendo politiche globali proattive.
La Banca Nazionale agisce come coordinatore nazionale per l’implementazione del Women Entrepreneurs Finance Code (We Finance Code − WeFi Code), un quadro globale per colmare il divario di genere nel finanziamento delle imprese femminili, supportato da Banca Mondiale, BERS e altri partner internazionali.