Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha dichiarato che le prossime elezioni, sia locali che parlamentari, dipenderanno dalla lotta alla criminalità e alla corruzione e dalla realizzazione di riforme. Secondo Mickoski, né SDSM, né DUI, né l’opposizione hanno la capacità di affrontare questi problemi.
Mickoski ha espresso fiducia nella vittoria del suo partito alle prossime elezioni locali, arrivando a suggerire che SDSM potrebbe non vincere alcun comune. Ha sottolineato che questo sarebbe una conferma del sostegno popolare, ma anche un’enorme responsabilità per il suo partito.
Il Primo Ministro ha accusato SDSM e DUI di non aver realizzato riforme significative durante il loro mandato, criticando in particolare le fabbriche di marijuana fallite e la svendita di beni pubblici. Ha affermato che il popolo macedone ricorda bene le azioni di questi partiti e che non avranno altre opportunità.
Mickoski ha poi parlato della posizione della Macedonia sulla scena internazionale, affermando che il suo governo ha lavorato per recuperare il terreno perso. Ha citato con orgoglio i successi ottenuti a Monaco, Berlino, Londra, Bruxelles e Washington, sottolineando che questi risultati infastidiscono l’opposizione.
Infine, Mickoski ha ricordato la battaglia combattuta a Bruxelles per l’adozione di una risoluzione che riconosce l’identità macedone. Ha affermato che l’opposizione sperava nel fallimento di questa iniziativa, ma che alla fine la risoluzione sarà adottata perché tutta l’Europa riconosce l’importanza dell’identità e della lingua macedone.