La Macedonia del Nord si trova nuovamente ad affrontare una significativa ondata di aumenti dei prezzi e inflazione. Secondo gli ultimi dati dell’Ufficio Statistico Statale, l’inflazione annuale a maggio 2025 ha raggiunto il 3,3%, segnando un notevole incremento rispetto al 2,6% di aprile.
L’SDSM (Unione Socialdemocratica di Macedonia) ha espresso forte preoccupazione per la situazione economica del paese. L’SDSM sottolinea che l’inflazione mensile dell’1,5% è la più alta registrata quest’anno.
L’SDSM critica aspramente la decisione del governo di aumentare gli stipendi dei funzionari in un momento di difficoltà economica per i cittadini. L’SDSM afferma che il governo non ha un piano efficace per proteggere il tenore di vita dei cittadini e che si concentra principalmente sull’aumento dei propri stipendi.
L’SDSM sostiene che i prezzi continueranno ad aumentare se non verranno adottate misure adeguate e accusa il governo di non avere una visione economica, una strategia o empatia nei confronti dei cittadini. L’SDSM insiste sul fatto che il governo sta agendo esclusivamente per i propri interessi personali.
L’SDSM chiede un intervento immediato e misure concrete per proteggere il tenore di vita dei cittadini. L’SDSM esorta il governo a smettere di fare false promesse e manipolazioni e sottolinea che i cittadini non possono più essere vittime dell’incompetenza e dell’arroganza del governo.