La Gioventù Socialdemocratica della Macedonia (SDMM) ha espresso sdegno per la celebrazione dell’Unione Giovanile di VMRO-DPMNE, definendola “scandalosa e vergognosa”. La reazione arriva in un momento di lutto nazionale, in seguito alla tragedia di Kochani.
Marta Krsteska, esponente della SDMM, ha dichiarato: “È uno scandalo fare festa mentre la Macedonia è ancora in lutto”. Ha criticato aspramente l’UMS di VMRO-DPMNE per aver organizzato un evento festoso in un periodo in cui “genitori e famiglie stanno ancora piangendo la morte di 62 bambini” e “oltre 200 giovani lottano con le conseguenze delle ferite”.
La Krsteska ha inoltre denunciato il leader di VMRO-DPMNE, Hristijan Mickoski, accusandolo di usare i giovani come “oggetti di scena” e “strumenti per i suoi capricci politici”. Ha espresso indignazione per l’uso di fuochi d’artificio durante la celebrazione, sottolineando che sono “proibiti” e sono stati anche la causa dell’incendio e della “grande tragedia a Kochani”.
La SDMM ha chiesto al Ministero dell’Interno di avviare un’indagine immediata sull’uso di materiale pirotecnico durante l’evento, chiedendo di identificare i responsabili dell’approvazione, dell’approvvigionamento e dell’ordine di utilizzo dei dispositivi pirotecnici.
La Gioventù Socialdemocratica ha concluso il suo comunicato invitando i giovani a “alzare la voce contro il modo in cui Mickoski e VMRO-DPMNE li trattano”, sottolineando che “i giovani non sono decorazioni per i raduni, i giovani non sono statistiche per le feste di Mickoski, i giovani sono i motori della società”. La SDMM ha espresso solidarietà ai giovani che chiedono giustizia per Kochani e che desiderano aiutare le famiglie delle vittime.