Izet Mexhiti, Primo Vice Primo Ministro e Ministro dell’Ambiente e della Pianificazione Territoriale, nonché candidato sindaco del Comune di Chair, ha presentato oggi il più grande progetto sportivo nella storia di Chair: la trasformazione della piscina abbandonata in un nuovo e moderno centro sportivo e ricreativo.
Questo ambizioso progetto, concepito sull’esempio dei noti centri sportivi “Jane Sandanski” ad Aerodrom e “Boris Trajkovski” a Karposh, mira a portare un centro multifunzionale secondo gli standard europei nel cuore di Chair.
Secondo Mexhiti, il progetto sarà realizzato attraverso un partenariato pubblico-privato, in cui il Comune di Chair fornirà tutti i prerequisiti legali e istituzionali in piena cooperazione con il governo centrale.
Il complesso comprenderà una grande palestra per pallamano, pallavolo e basket con una capacità di oltre 3.000 spettatori, un centro fitness al coperto, sale per ping pong e arti marziali come karate e boxe, oltre a campi esterni per mini-calcio e due campi da basket, aperti e accessibili a tutti i cittadini.
Mexhiti ha aggiunto che, dopo la scadenza di tale periodo, questo moderno centro sportivo e ricreativo diventerà di piena proprietà del Comune di Chair e di tutti i suoi cittadini. Con una decisione del Governo della RSM, è stato concesso al Comune di Chair per uso permanente e il Comune può gestire o svolgere tutte le procedure necessarie per la realizzazione di questo progetto.
L’investitore che verrà selezionato avrà l’obbligo di costruire un centro che soddisfi gli standard moderni e di offrire un modello operativo sostenibile. In cambio, avrà il diritto di utilizzare il complesso per un periodo da 20 a 30 anni.
“È tempo che Chair abbia un centro sportivo di livello europeo”, ha detto Mexhiti durante la presentazione.