La Procura della Repubblica di base di Skopje ha avviato un’indagine e richiesto la custodia cautelare per tre persone sospettate di aver commesso il reato di “Pericolo per l’ambiente e la natura con rifiuti” ai sensi dell’articolo 230, paragrafo 1 del codice penale. La decisione è stata presa a causa del rischio di fuga, della possibilità di influenzare i testimoni e della potenziale reiterazione del reato.
I sospettati, operando senza le necessarie autorizzazioni e in violazione delle normative ambientali, avrebbero creato una discarica abusiva in via “Zendel Dzemail” bb a Skopje, fino al 2 settembre 2025. Questa discarica, secondo le indagini, avrebbe potuto causare danni significativi alla qualità del suolo, dell’aria o dell’acqua, mettendo potenzialmente a rischio la vita e la salute delle persone.
Le indagini hanno rivelato che i tre individui si dedicavano all’acquisto di rottami di ferro, prodotti metallici, batterie usate e altri metalli non ferrosi in punti improvvisati, senza aver registrato una società o possedere un permesso valido per svolgere attività di gestione dei rifiuti, come richiesto dalla legge e rilasciato dal Ministero dell’Ambiente e della Pianificazione Territoriale.