Il sindaco di Skopje, Danela Arsovska, ha annunciato di aver presentato alla Procura della Repubblica nuove prove relative a presunte falsificazioni commesse da Visar Ganiu, Ejup Ademi, Bujar Azemi e i loro collaboratori. Le prove, secondo Arsovska, riguardano attività illecite di vasta portata.
Arsovska ha criticato le istituzioni per la presunta mancanza di azione, sottolineando la difficoltà di denunciare crimini in Macedonia a causa di tempistiche percepite come inopportune.
Secondo Arsovska, cittadini danneggiati dalle presunte attività criminali di Visar Ganiu hanno fornito oltre 20 nuove prove di falsificazioni commesse dalla sua presunta organizzazione criminale.
Arsovska ha affermato che Visar Ganiu non sarà in grado di distruggere le prove, dato che nuove ne emergono quotidianamente. La documentazione è stata presentata alla Procura della Repubblica per i reati di criminalità organizzata e corruzione.
Un esempio specifico citato da Arsovska riguarda Bujar Azemi, il quale avrebbe presentato nel 2011 una richiesta a un comune per la legalizzazione di decine di appartamenti, all’età di 16 anni, per un edificio costruito nel 2024.
Arsovska, in quanto sindaco di Skopje e relatore e portavoce per l’etica e la prevenzione della corruzione del Congresso del Consiglio d’Europa, ha reso pubblica la notizia della presentazione delle nuove prove.