Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha respinto fermamente le accuse mosse dall’SDSM secondo cui starebbe proteggendo l’allora capo della SIA Shtip, Dejan Saltirovski, in relazione all’incendio nella discoteca di Kočani. Mickoski ha definito “disumano e inumano” il tentativo dell’SDSM di sfruttare la tragedia per fini politici.
Il Primo Ministro ha ricordato una serie di scandali avvenuti durante il governo precedente, tra cui gravi incidenti stradali con numerose vittime, persone bruciate vive e il caso dell’Oncologia, dove pazienti terminali ricevevano soluzioni al posto delle terapie. Ha sottolineato che l’SDSM sembra sottovalutare l’opinione pubblica, che è consapevole di chi si cela dietro la nomina di figure come Abazi, Bubevski e Kocevski.
Mickoski ha specificato che il procuratore Kocevski “non può essere vicino a VMRO-DPMNE”, in quanto proposto dal governo precedente e votato dai loro parlamentari. Ha evidenziato che Kocevski è stato eletto con i voti della maggioranza parlamentare e del governo in cui SDSM e DUI erano membri, su proposta dell’allora Vice Primo Ministro Artan Grubi.
Il Primo Ministro ha respinto categoricamente le accuse e ha invitato l’SDSM e altri partiti a non cercare di trarre profitto politico dalla tragedia. Ha affermato che le accuse sono infondate e che è deplorevole strumentalizzare un evento così doloroso per guadagni politici.