L’Alleanza per gli Albanesi (AA) ha lanciato un appello urgente affinché vengano prese misure immediate per fermare il disastro ecologico sul monte Kozuv. La denuncia fa seguito alle accuse secondo cui il ministro dell’Ambiente, Izet Medziti, sarebbe “ostaggio” dell’industria del gioco d’azzardo, il che gli impedirebbe di agire per proteggere l’ambiente.
Secondo l’AA, una società di proprietà di Gjoko Sterjoski, titolare della catena di casinò e agenzie di scommesse “Sportlife”, sta distruggendo migliaia di metri quadrati di foresta sul monte Kozuv per interessi commerciali. L’azione, secondo il partito, mette in pericolo la biodiversità, rischia l’ecosistema e compromette la qualità della vita in tutta la regione.
L’Alleanza per gli Albanesi ha condannato fermamente la distruzione dell’ambiente, definendola senza precedenti. Sottolinea che la questione non è solo ambientale, ma anche nazionale e sociale.
Il partito ha dichiarato che il Kozuv è un bene comune dei cittadini e che deve essere protetto da ogni minaccia. L’Alleanza per gli Albanesi si impegna a monitorare attentamente la situazione e a chiedere conto a qualsiasi funzionario che danneggi gli interessi dei cittadini e dell’ambiente. Nei prossimi giorni, il partito ha annunciato che pubblicherà nuovi dettagli sui legami tra i rappresentanti della coalizione VLEN e le attività dei casinò.