Il gruppo parlamentare GERB ha espresso il proprio dissenso con la sentenza del Tribunale di Base di Bitola contro Ljubčo Georgievski, definendola inaccettabile e chiedendo alle autorità di Skopje di porre fine alla repressione contro i bulgari in Macedonia del Nord. La dichiarazione è stata letta questa mattina dalla tribuna parlamentare.
Jordanka Fandakova ha affermato che la sentenza è politicamente motivata e rappresenta un atto di repressione contro i bulgari in Macedonia del Nord, i cui diritti vengono sistematicamente violati. Secondo Fandakova, questo caso non è isolato, ma uno dei tanti che confermano la persecuzione dei bulgari nel paese.
Il gruppo GERB-SDS ha dichiarato che la Bulgaria non può rimanere indifferente quando i suoi cittadini e compatrioti sono esposti all’ingiustizia a causa della loro identità. “Ljubčo Georgievski non è solo, l’intero stato e popolo bulgaro sono al suo fianco,” ha affermato Fandakova.
Il Tribunale di Base di Bitola ha condannato Ljubčo Ѓorgievski, presidente del club bulgaro “Vancho Mihajlov”, a un anno di prigione, con la condizionale di non ripetere il reato per due anni, per aver causato odio e intolleranza nazionale e razziale, nonché per aver diffuso razzismo e xenofobia attraverso un sistema informatico. Il Ministero degli Affari Esteri bulgaro ha valutato la sentenza come assolutamente inaccettabile.