Skopje – In occasione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, celebrata il 3 maggio, giornalisti e operatori dei media in Macedonia del Nord hanno partecipato a una campagna di donazione del sangue. L’iniziativa, promossa dal Sindacato Indipendente dei Giornalisti e degli Operatori dei Media (SSNM), in collaborazione con l’Associazione dei Giornalisti della Macedonia (AJM) e la Croce Rossa della città di Skopje, ha avuto luogo in diverse località, tra cui Skopje, Shtip e Bitola.

La campagna, giunta alla sua terza edizione, si unisce alle celebrazioni globali promosse dall’UNESCO e dalla Federazione Internazionale dei Giornalisti. Quest’anno, l’UNESCO ha posto l’accento sull’impatto dell’intelligenza artificiale sulla libertà dei media, sottolineando le sfide che i giornalisti devono affrontare a causa del rapido progresso tecnologico.

Il presidente dell’SSNM, Pavle Belovski, ha evidenziato le difficili condizioni di lavoro dei giornalisti in Macedonia del Nord, tra cui pressioni, minacce, attacchi, bassi salari e problemi socio-economici. Belovski ha sottolineato l’importanza della solidarietà e della consapevolezza sociale per garantire un’informazione professionale e a tutela dell’interesse pubblico.

Anche il presidente dell’AJM, Mladen Chadikovski, ha ribadito il ruolo fondamentale del giornalismo nella protezione dell’interesse pubblico e come voce della comunità.

Aleksandra Valkanovska, della Croce Rossa di Skopje, ha ringraziato i giornalisti per il loro impegno umanitario, sottolineando il loro ruolo cruciale nella società.