ESM (Elettricità della Macedonia del Nord) ha respinto categoricamente le accuse mosse dall’SDSM (Unione Socialdemocratica di Macedonia) riguardo alla gara d’appalto per la pulizia tecnologica presso REK Bitola, definendole “menzogne”. L’azienda energetica afferma che la società selezionata, Tehno Kop Plus DOOEL Bitola, ha soddisfatto tutti i criteri richiesti dal bando pubblico.

ESM sottolinea che l’offerta di Tehno Kop Plus DOOEL Bitola era inferiore del 30% rispetto al precedente prezzo contrattuale. Tuttavia, il contratto non è ancora stato firmato a causa di una procedura di ricorso in corso. La firma avverrà solo dopo la scadenza del termine per la presentazione di eventuali contestazioni.

Per quanto riguarda l’interruzione dell’Unità 2, ESM afferma che non si è trattato di un guasto, ma di un sabotaggio. Le autorità competenti stanno indagando sull’accaduto. Nel frattempo, mentre la pulizia tecnologica da parte di appaltatori esterni è sospesa, vengono intraprese misure interne per risolvere le problematiche.

ESM sta compiendo il massimo sforzo per rimettere in funzione le Unità 2 e 3. Entrambe saranno pronte per essere sincronizzate con la rete in tempi brevi. La decisione su quale delle due unità verrà attivata spetterà alla direzione di REK Bitola. Data la domanda di energia elettrica attuale, non è necessario utilizzare entrambe le unità contemporaneamente.

L’azienda assicura che l’approvvigionamento di energia elettrica nel paese è pienamente garantito. Ciò è possibile grazie alla produzione di TE Oslomej, all’aumento della produzione delle centrali idroelettriche di AD ESM e a un’equilibrata politica di acquisto e vendita di elettricità tramite MEMO.