Quindicimila studenti delle scuole superiori hanno sostenuto oggi l’esame di lingua macedone, il primo di due esami esterni per il diploma di maturità statale. Alcuni studenti hanno svolto l’esame nelle loro scuole, mentre altri si sono recati negli anfiteatri delle facoltà più vicine, dove sono presenti le condizioni adatte per lo svolgimento della prova.
La Ministra dell’Istruzione e della Scienza, Vesna Janevska, e la Direttrice del Centro Statale per gli Esami, Daniela Mihajlovska, hanno visitato la Facoltà di Agraria di Skopje, dove gli studenti della SUGS “Marija Kiri Sklodovska” stavano sostenendo l’esame, augurando a tutti i maturandi successo e auspicando risultati più obiettivi rispetto allo scorso anno.
Janevska ha sottolineato l’importanza di rispettare le regole durante l’esame, avvertendo che i controlli sono stati rafforzati per evitare brogli. Ha ricordato che gli studenti sorpresi a copiare rischiano di perdere un anno intero.
Mihajlovska ha comunicato che quest’anno sono stati coinvolti oltre 2000 osservatori e 200 amministratori di test. Ha inoltre specificato che su un totale di 15.000 iscritti all’esame, 8816 provengono da istituti professionali, 5966 da licei e 222 da scuole d’arte. Il secondo esame esterno, facoltativo a seconda del tipo di istruzione secondaria, si terrà l’11 giugno.
I risultati degli esami saranno pubblicati entro un mese dallo svolgimento della seconda prova esterna. Il nuovo sistema di esami di maturità statale, previsto dalle recenti modifiche alla Legge sull’Istruzione Secondaria, sarà applicato a partire dal prossimo anno accademico e prevede esami distinti per istituti professionali, licei e scuole d’arte.