La coalizione “Vredi” accusa il partito DUI di lavorare contro gli interessi degli albanesi in Macedonia e di favorire una vittoria schiacciante del VMRO-DPMNE alle prossime elezioni. Secondo “Vredi”, DUI teme le elezioni anticipate perché per 22 anni ha abusato del potere, manipolando il voto attraverso il Ministero dell’Interno, ricattando impiegati pubblici, comprando voti e falsificando le urne.
“Vredi” sostiene che DUI, con il suo comportamento criminale durante il governo SDSM, ha contribuito alla vittoria del VMRO-DPMNE alle passate elezioni parlamentari. Ora, anche all’opposizione, con false accuse di “de-albanizzazione”, starebbe rafforzando ulteriormente il partito rivale.
La coalizione afferma che gli albanesi non sono ingenui e non credono alle menzogne di DUI, che starebbe cercando elezioni parlamentari anticipate per assicurarsi un “governo Prizhino” in cui il Ministero dell’Interno sarebbe controllato dal partito SDSM. Secondo “Vredi”, Ahmeti vedrebbe in questo periodo di 100 giorni una possibilità per distruggere le prove di corruzione dei suoi ex funzionari.
“Vredi” dichiara che sconfiggerà DUI in elezioni locali libere, corrette e democratiche. La coalizione è convinta che i cittadini riporteranno DUI alla realtà e che, senza un programma e una riforma del personale, il partito non avrà nulla da chiedere agli elettori.