Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha espresso rammarico per le minacce di morte ricevute dal sindaco di Skopje, Danela Arsovska, e l’ha incoraggiata a denunciare immediatamente l’accaduto al Ministero dell’Interno. Mickoski ha sollecitato il Ministero a indagare e agire prontamente nei confronti dei responsabili.
Queste dichiarazioni fanno seguito alle affermazioni di Arsovska, secondo cui starebbe ricevendo minacce di morte a causa delle sue denunce di costruzioni illegali nel comune di Chair.
Mickoski ha inoltre espresso la sua opinione in merito alle prove di costruzioni illegali presentate da Arsovska, sottolineando l’importanza di consentire alla Procura della Repubblica di agire in base alle evidenze fornite. Ha affermato che la legge deve essere applicata a tutti senza eccezioni e ha invitato ad attendere l’esito delle indagini della Procura.
Interrogato sui commenti del sindaco di Chair, Visar Ganiu, e del vice primo ministro Izet Medjiti – secondo cui Arsovska sarebbe “utilizzata come strumento da DUI per la destabilizzazione in vista delle elezioni locali” – il Primo Ministro ha ammesso che “c’è della verità” in tali affermazioni. Ha lasciato intendere che ulteriori dettagli emergeranno presto all’attenzione pubblica.