L’Associazione dei Giornalisti di Macedonia (ZNM) ha adottato all’unanimità una Dichiarazione per la Difesa del Giornalismo Professionale durante la sua assemblea annuale non elettiva tenutasi a Skopje il 26 giugno 2025.
La dichiarazione chiede moderazione rispetto a insulti, squalifiche e attacchi contro i giornalisti, esige che siano fornite condizioni per il loro lavoro agevole e sicuro e ricorda che qualsiasi pressione sui media costituisce una minaccia per i processi democratici. L’attenzione è rivolta in particolare alle prossime elezioni locali, con lo ZNM che si appella al pubblico affinché riconosca l’importanza del giornalismo indipendente in tempi di maggiore sensibilità politica.
Lo ZNM ha lanciato un appello pubblico a tutti gli attori politici, alle istituzioni e ai cittadini affinché rispettino la libertà dei media e il ruolo dei giornalisti.
Durante l’assemblea, sono state presentate le relazioni sull’attività degli organi dello ZNM nel 2024. I membri presenti hanno espresso sostegno per un ulteriore rafforzamento delle attività dell’Associazione, in particolare nel contesto delle crescenti pressioni e dei rischi affrontati dalla professione giornalistica.
Nel 2024, sono stati segnalati 4 attacchi fisici contro giornalisti e lo ZNM ha fornito assistenza legale gratuita in 66 casi e supporto psicologico in 11 casi.
Il Presidente dello ZNM, Mladen Chadikovski, ha dichiarato: “La nostra priorità è sempre stata e rimane quella di migliorare le condizioni di lavoro dei giornalisti, garantire la tutela giuridica e istituzionale, promuovere la trasparenza delle politiche pubbliche e sostenere il giornalismo indipendente. Queste sono le nostre sfide comuni che richiedono impegno condiviso, perseveranza e fiducia reciproca. Vi ringrazio per la vostra fiducia e vi invito a continuare a lottare insieme per un giornalismo dignitoso e libero”.
Lo ZNM ha condotto più di 30 corsi di formazione ed eventi nel 2024, a Skopje e in altri centri regionali, con la partecipazione di oltre 450 persone. I temi trattati hanno riguardato il giornalismo investigativo, l’etica, la sicurezza digitale e l’intelligenza artificiale nei media.
Durante l’assemblea, è stata presentata la Relazione Annuale sulla Libertà dei Media e la Sicurezza dei Giornalisti, nonché l’Indice di Sicurezza per il 2024, preparato all’interno della rete regionale SafeJournalists. Il rapporto indica progressi moderati, ma rileva anche sfide persistenti, come la lentezza dei procedimenti giudiziari, l’insicurezza economica, l’autocensura e l’aumento delle minacce online e delle cause legali SLAPP.
Sono stati anche presentati i risultati del progetto “Protezione della libertà di espressione e indipendenza dei media”, sostenuto dall’Unione Europea. Sono state evidenziate le priorità strategiche dello ZNM: solidarietà tra giornalisti, sostegno ai giovani, sviluppo di sezioni tematiche e miglioramento del contesto legale e mediatico attraverso attività di advocacy e campagne.
I membri hanno partecipato attivamente alla discussione con proposte concrete per un ulteriore miglioramento della situazione nel settore dei media e del ruolo dei giornalisti nella tutela dell’interesse pubblico.