DUI afferma che le dichiarazioni del VMRO-DPMNE sulla cooperazione con DUI sono motivate da ambizioni pericolose e obiettivi anti-europei. Il partito accusa il VMRO-DPMNE di voler manipolare la scena politica albanese e di nutrire odio e vendetta verso DUI e gli albanesi.

Secondo DUI, l’astio del VMRO-DPMNE deriva da diversi fattori chiave. L’integrazione del paese nella NATO, promossa da DUI, ha contrariato i finanziatori russi del VMRO-DPMNE e ha impedito l’adesione al “mondo serbo”. Inoltre, il mantenimento della prospettiva europea del paese da parte di DUI ha spaventato gli oligarchi che speravano di mantenere il monopolio sulle privatizzazioni criminali tenendo il paese fuori dall’UE.

DUI sostiene che l’agenda europea, che prevede una stretta sorveglianza attraverso i capitoli 23 e 24 relativi allo stato di diritto, spaventa i politici corrotti che desiderano continuare le loro attività nell’impunità legale. L’attuazione dell’Accordo Quadro da parte di DUI, che ha portato all’uguaglianza tra tutte le comunità, disturba i circoli nazionalisti che sognano la supremazia etnica.

Il partito DUI afferma che queste sono le ragioni principali della loro “fobia” nei confronti di DUI, poiché il partito promuove uno stato di pari opportunità, preserva il carattere multietnico, ha aperto le porte euro-atlantiche e ha allontanato il paese da progetti autoritari e anti-europei. DUI conclude affermando che il VMRO-DPMNE non deciderà mai più la rappresentanza politica degli albanesi, poiché gli albanesi decideranno per sé stessi.