Il Primo Ministro della Repubblica di Macedonia del Nord, Hristijan Mickoski, ha risposto oggi alle domande dei giornalisti in merito alle accuse dell’SDSM secondo cui materiali di intercettazione sarebbero finiti nelle mani delle vittime. Mickoski ha affermato che è prassi che quando l’SDSM è al governo, il VMRO-DPMNE venga seguito.
Mickoski ha dichiarato di aver già espresso la sua opinione quando ha ricevuto informazioni su ciò che accadeva durante il periodo in cui era presidente del principale partito di opposizione, il VMRO-DPMNE. Ha aggiunto che, in quanto Primo Ministro, è logico ricevere tali segnalazioni e che non c’è nulla di strano o terribile in questo.
Mickoski ha espresso la sua aspettativa che la Procura e la Magistratura portino avanti questo caso fino alla fine. Ha notato che l’opposizione, in particolare l’SDSM, è turbata dalla situazione.
Il Primo Ministro ha sottolineato che l’SDSM dovrebbe essere preoccupato perché le risorse dei servizi sono state abusate per decenni. Ha citato la Direzione per la Sicurezza e il Controspionaggio (ora Agenzia per la Sicurezza Nazionale) e l’Agenzia di Intelligence come esempi di istituzioni che in passato hanno abusato delle loro risorse.
Mickoski ha concluso affermando che l’abuso di risorse deve essere fermato una volta per tutte per evitare di intromettersi nella vita degli altri. Ha criticato coloro che si occupano degli affari degli altri invece di concentrarsi su se stessi.