Si è tenuta oggi la sessione costitutiva del Consiglio per il Monitoraggio delle Riforme Giudiziarie, incaricato di supervisionare l’attuazione della Strategia di Sviluppo Settoriale per la Magistratura (2024-2028) con relativo Piano d’Azione e dell’Agenda di Riforma 2024-2027 nella Sezione 5 Valori Fondamentali/Stato di Diritto.

Il Ministro della Giustizia, Igor Filkov, che ha presieduto la sessione, ha sottolineato che la creazione di un unico Consiglio per il Monitoraggio delle Riforme Giudiziarie, che unifica il monitoraggio dei due documenti più importanti, consentirà un monitoraggio coordinato, efficace ed efficiente.

Filkov ha evidenziato che questa iniziativa risponde a una raccomandazione di una precedente relazione di audit, evitando la formazione di consigli paralleli con una composizione di rappresentanti degli stessi organi, il che porterebbe inutilmente a maggiori costi, rapporti con dati diversi e spreco di risorse, oltre a una mancanza di rispetto per il principio di economia nelle azioni delle istituzioni.

Il Consiglio avrà il compito di monitorare l’attuazione delle riforme, segnalando eventuali mancate performance da parte delle istituzioni e fornendo pareri di esperti attraverso i suoi membri, provenienti dalla magistratura, dal mondo accademico e dal settore civile.

Questo organismo garantirà un approccio coordinato alle misure e alle attività intraprese per far progredire il paese, assicurando l’armonizzazione e la continuità delle riforme giudiziarie. Sarà un organo che garantirà trasparenza, continuità e responsabilità nel processo di attuazione delle riforme.

Il Consiglio è composto da alti rappresentanti del Governo, delle istituzioni giudiziarie, del settore civile e da esperti comprovati.