Il 9 maggio, Giornata della Vittoria sul Fascismo, è stata celebrata oggi nel parco di Gjorche Petrov, presso il monumento ai partigiani, simbolo di resistenza e sacrificio per la libertà. All’evento hanno partecipato numerose delegazioni che hanno reso omaggio ai combattenti per la libertà.

La delegazione del Comune di Gjorche Petrov era guidata dal sindaco Aleksandar Stojkoski, il quale, nel suo discorso, ha sottolineato che questa giornata non è solo un evento storico, ma un giorno di vivido ricordo.

“Questo è anche un giorno in cui ricordiamo coloro che si sono opposti al più grande male del XX secolo e hanno pagato con la propria vita, credendo nella libertà, nella giustizia e nella dignità. Più di otto decenni fa, i nostri antenati – i coraggiosi partigiani della Lotta di Liberazione Nazionale, con il cuore pieno di amore per la loro patria e con infaticabile fede che la Macedonia meritasse un futuro libero, completarono la secolare lotta del popolo macedone per il proprio stato,” ha affermato il sindaco.

Stojkoski ha aggiunto che la libertà di cui godiamo oggi è il risultato di un sacrificio che merita profondo rispetto.

Ha poi sottolineato che la lotta odierna è diversa: non si combatte con le armi, ma con le parole, con la scelta e con la responsabilità.

“Il nemico di oggi potrebbe non indossare un’uniforme, ma si nasconde nei tentativi di cancellare la verità storica, manipolare l’identità o dimenticare le vittime,” ha evidenziato Stojkoski.

Secondo Stojkoski, preservare la Macedonia non significa solo amarla, ma anche lottare per la verità, per la giustizia, per l’onestà, per la dignità – valori che non diventano obsoleti e che sono il fondamento di ogni società sana.

Nello spirito dell’eredità della Guerra di Liberazione Nazionale, Stojkoski ha invitato a trasmettere i messaggi di libertà e coraggio alle giovani generazioni.