Il candidato del VMRO-DPMNE alla carica di sindaco della città di Skopje, Orce Gjorgjievski, ha espresso oggi la sua preoccupazione per gli incendi che hanno interessato i dintorni della capitale negli ultimi giorni, sospettando che si tratti di atti dolosi.

Gjorgjievski ha lanciato un appello al Ministero dell’Interno e alla Procura della Repubblica affinché adottino tutte le misure necessarie per identificare i responsabili degli incendi, definendoli “atti consapevoli e deliberati contro tutte le discariche intorno alla capitale”. Ha inoltre sollecitato un intervento rapido.

Il candidato ha sottolineato che le istituzioni devono agire per tutelare la salute dei cittadini, evidenziando “fondati e palesi sospetti che gran parte degli incendi di questi giorni siano appiccati con l’obiettivo di creare una crisi artificiale nella società alla vigilia delle prossime elezioni amministrative”.

“Non ci è mai successo negli ultimi decenni di vedere colline e tutte le discariche in un raggio di 20 chilometri intorno alla capitale bruciare. Questi incendi mirano a causare incendi politici. Sfortunatamente, i cittadini e noi, il popolo di Skopje, ne siamo vittime. Questo deve essere fermato”, ha affermato Gjorgjievski.

Gjorgjievski ha annunciato che, dopo le elezioni amministrative, il suo primo compito sarà quello di creare un sistema in cui “non ci saranno incendi, Skopje sarà pulita e le discariche non saranno un problema, ma una soluzione”.

“Ho un piano per una Skopje pulita e sana. Abbiamo aziende comunali con migliaia di dipendenti e non abbiamo nessuno che si prenda cura dell’ordine pubblico. Questo attacco contro l’ambiente e contro la salute dei cittadini deve essere fermato”, ha concluso Gjorgjievski.