Skopje è alle prese con una grave crisi nella gestione dei rifiuti, con particolare riferimento ai siti di Vardariste e Drisla. Kaja Shukova, candidata sindaco di Skopje per SDSM, ha espresso forti critiche nei confronti dell’attuale amministrazione, accusandola di negligenza e incompetenza nella gestione dei rifiuti urbani.

Shukova ha affermato che gli incendi e l’accumulo di rifiuti rappresentano un rischio crescente per la salute dei cittadini di Skopje, sottolineando la mancanza di una soluzione sistematica al problema da parte dell’amministrazione in carica.

Secondo Shukova, Vardariste e Drisla sono diventati simboli del caos nella gestione dei rifiuti, un problema che VMRO-DPMNE non è in grado di risolvere. Ha criticato le promesse “irrealistiche” e le “conferenze stampa su festival irrealistici e parchi su terreni contaminati” da parte dei suoi oppositori politici, sostenendo che la gestione di una città richiede più che semplici promesse vuote.

Shukova ha presentato un piano dettagliato per affrontare la crisi dei rifiuti, che include:

• Recinzione e protezione immediata dell’area di Vardariste, con accesso controllato esclusivamente ai servizi di igiene comunale.
• Stabilimento di una sicurezza fisica 24 ore su 24 per prevenire incendi e atti vandalici.
• Costruzione di una nuova stazione di trasferimento secondo gli standard europei, come parte di un sistema completo di gestione dei rifiuti – dalla raccolta, attraverso la selezione, allo smaltimento finale a Drisla.

Shukova ha sottolineato l’importanza della sicurezza, della decontaminazione e della costruzione di un sistema moderno per una soluzione a lungo termine. Ha concluso lanciando un appello per un confronto pubblico con il suo avversario, Orce Gjorgjievski, per dimostrare chi ha una visione e un piano reale per affrontare la crisi dei rifiuti a Skopje, ribadendo che la salute dei cittadini deve essere la priorità numero uno.