Una famiglia di quattro persone in Macedonia del Nord necessita di almeno 62.700 denari al mese per far fronte alle spese essenziali, una cifra record che evidenzia le crescenti difficoltà economiche. L’aumento del costo della vita, unito alla stagnazione dei salari, sta mettendo a dura prova le famiglie, costrette a scelte difficili tra cibo, bollette e cure mediche.

Il sindacato ha calcolato che il paniere minimo è aumentato di ulteriori 836 denari. Più di un terzo di tale importo è destinato all’acquisto di cibo e bevande.

L’opposizione politica (SDSM) critica apertamente l’attuale governo (VMRO-DPMNE) per la sua gestione economica, accusandolo di incompetenza e di scarso interesse per il benessere dei cittadini. SDSM sottolinea che le politiche economiche del governo hanno portato a un impoverimento sistemico della popolazione.

Secondo SDSM, mentre i membri del governo si dedicano a consumare prodotti di lusso, i cittadini lottano per soddisfare i bisogni primari. L’SDSM promette di continuare a denunciare le politiche economiche del governo e di battersi per soluzioni concrete che aiutino i cittadini ad affrontare la crisi.