La nuova legge sulla giusta rappresentanza è stata approvata, ponendo fine a vent’anni di presunta egemonia e corruzione da parte di DUI (ora ACI – Alleanza delle Coalizioni di Interessi). Secondo “VLEN”, DUI ha tenuto in ostaggio gli albanesi per vent’anni, usando il principio della giusta rappresentanza come maschera per la corruzione, la contrattazione e il mantenimento del potere a qualsiasi costo.
La legge, inizialmente prevista per l’approvazione nel 2003, era scomparsa dall’agenda a causa di accordi sporchi, interessi di clan e giochi politici. “Per loro, la giusta rappresentanza non era uguaglianza, ma un modo per impiegare nipoti, nipoti e militanti di partito,” afferma “VLEN”.
“VLEN” ha annunciato che, grazie al nuovo governo, l’ingiustizia è finita. La legge obbliga ogni istituzione a rispettare e promuovere il principio della giusta e adeguata rappresentanza.
Un organo di coordinamento governativo, guidato dal Vice Primo Ministro, monitorerà e garantirà l’attuazione della legge. Entro sei mesi, tutte le leggi settoriali saranno armonizzate con gli obblighi derivanti dalla legge, rendendo l’uguaglianza e la giustizia uno standard funzionale per tutti i cittadini.
“Questa è la differenza tra DUI e VLEN. Loro hanno usato le istituzioni per arricchire se stessi e la loro cerchia, noi le usiamo per portare uguaglianza e giustizia. Loro hanno cambiato il Codice Penale per salvare i propri corrotti, noi stiamo cambiando le leggi per garantire una giusta rappresentanza per tutti. Loro hanno portato progetti dannosi come Open Balkan, noi portiamo standard europei e uguaglianza legale,” ha concluso “VLEN”.