È stata inaugurata oggi la prima Scuola Estiva Nazionale per Giovani sull’Inclusione Sociale a Mavrovo, un’iniziativa del Ministero delle Politiche Sociali, della Demografia e della Gioventù in collaborazione con la Società Tedesca per la Cooperazione Internazionale (GIZ).

La scuola estiva, che si terrà dal 16 al 20 giugno, offre a circa 40 giovani dai 16 ai 22 anni l’opportunità di sviluppare competenze chiave e promuovere l’inclusione sociale.

L’iniziativa mira a responsabilizzare i giovani come agenti di cambiamento, fornendo loro una piattaforma per incontrare coetanei provenienti da tutto il paese. Attraverso metodi di lavoro interattivi, i partecipanti acquisiranno nuove competenze relative allo sviluppo personale, alle relazioni interpersonali e al lavoro di squadra.

Fatmir Sabriu, Segretario di Stato del Ministero delle Politiche Sociali, della Demografia e della Gioventù, ha sottolineato che l’inclusione sociale è una missione di vita. Sabriu ha incoraggiato i giovani a usare la loro energia e creatività per costruire una società più equa, e ha aggiunto che la scuola estiva è uno spazio per sviluppare competenze e connettersi con persone che condividono il loro entusiasmo.

La scuola estiva si basa sull’approccio “Sport for Development”, utilizzando lo sport come strumento pedagogico per promuovere l’educazione, l’inclusione e lo sviluppo personale dei partecipanti. Sabriu ha concluso augurando ai giovani successo, amicizie sincere e momenti che confermino il loro ruolo nel rendere il mondo un posto migliore, e ha promesso di continuare a investire nei giovani per costruire una generazione sana, attiva e consapevole.