Il Ministro della Salute, Azir Aliu, ha annunciato che tre pazienti gravemente feriti nell’incendio della discoteca a Kočani sono ancora in cura all’estero, precisamente due in Turchia e uno in Slovenia. Le loro condizioni sono stabili.

Parallelamente, Aliu ha dichiarato che i pazienti feriti curati nel paese sono monitorati regolarmente. Diversi sono ricoverati presso la Clinica di Chirurgia Plastica, dove ricevono cure per le ustioni. Inoltre, due pazienti sono ospedalizzati nella clinica privata “Sistina”, anch’essi in condizioni stabili.

Il ministro ha poi fornito aggiornamenti sulla riabilitazione in corso sul Monte Ponikva, dove si trova attualmente il primo gruppo di pazienti. Questo gruppo è assistito da cinque fisioterapisti, un medico specialista in fisiatria e un chirurgo generale. Aliu ha riferito che i pazienti hanno espresso il desiderio di continuare con il programma e sono state ricevute richieste per rimanere con il secondo gruppo, che inizierà la riabilitazione nella seconda metà di luglio.

Rispondendo alle domande dei giornalisti, Aliu ha affrontato le accuse dei parenti delle vittime riguardo a presunte cure inadeguate e alla mancanza di attrezzature presso l’ospedale di Kočani. Il ministro ha sottolineato che si aspetta che le istituzioni responsabili dell’indagine forniscano risposte chiare. Ha aggiunto che l’ospedale di Kočani è tra le priorità del ministero e che si sta lavorando per dotarlo delle attrezzature necessarie.

Infine, Aliu ha affrontato diverse altre questioni, tra cui la terapia presso la Clinica Oncologica, la situazione dell’Ospedale Psichiatrico “Bardovci” e il problema del parcheggio per i dipendenti del Centro Clinico. Ha annunciato che sono state prese decisioni per coinvolgere esperti di altre istituzioni per assistere i pazienti presso l’Ospedale Psichiatrico “Bardovci”. Per quanto riguarda il parcheggio, ha riferito che è stata implementata una soluzione per il parcheggio esterno e che è in corso la preparazione della seconda fase, che includerà anche la sistemazione del parcheggio interno all’interno del campus.