La polizia ha sporto denuncia penale contro un ex preside di una scuola superiore di Kumanovo, sei dipendenti del Ministero dell’Istruzione e della Scienza, due persone giuridiche di Kumanovo e i loro proprietari per abuso della procedura di aggiudicazione di un contratto per il trasporto studentesco.
Il dipartimento di polizia di Kumanovo ha sporto denuncia penale contro V.T., l’ex preside della scuola superiore “Kiro Burnaz” di Kumanovo; contro una persona giuridica di Kumanovo per il trasporto di passeggeri e il suo proprietario D.P.; contro V.D., D.B., V.V., J.V., D.T. e N.K., tutti di Skopje, dipendenti del Ministero dell’Istruzione; e contro B.S., il gestore della persona giuridica.
Secondo le accuse, il primo imputato, V.T., durante gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, mentre la scuola era in fase di ricostruzione e non si tenevano lezioni con gli studenti fisicamente presenti, ha condotto due procedure aperte per l’aggiudicazione di un appalto pubblico per un servizio: il trasporto degli studenti.
In queste procedure, la compagnia di trasporti di Kumanovo, rappresentata da D.P., è stata scelta come unico offerente e destinatario dell’appalto.
Si afferma che D.P., insieme a V.T., abbia preparato falsi registri di qualità e di consegna tempestiva del servizio, che entrambi hanno firmato. Sulla base di questi falsi registri, D.P. ha preparato false fatture contenenti dati non veritieri e le ha presentate al Ministero dell’Istruzione e della Scienza.
Le fatture presentate sono state approvate e pagate dal quarto imputato V.D., dal quinto imputato D.B., dal sesto imputato V.V., dal settimo imputato J.V., dall’ottavo imputato D.T. e dal nono imputato N.K., pur sapendo che la scuola era in fase di ricostruzione e le lezioni si svolgevano senza la presenza fisica di studenti e insegnanti.
Nel frattempo, S.B., responsabile della persona giuridica per i servizi contabili di Kumanovo, pur sapendo che le fatture preparate contenevano informazioni false e non erano supportate da alcuna altra documentazione obbligatoria richiesta dalla legge, le ha comunque registrate nei libri contabili della persona giuridica per il trasporto di passeggeri.
In questo modo, tutti gli imputati hanno permesso a D.P. e alla persona giuridica per il trasporto di passeggeri di Kumanovo di acquisire un guadagno patrimoniale illegale per un importo totale di 32.620.123 denari a scapito del bilancio della Repubblica della Macedonia del Nord.