Ohrid, Macedonia del Nord – Il Settore Affari Interni di Ohrid ha sporto denuncia penale contro M.D.D., 39 anni, residente a Ohrid, con l’accusa di aver commesso il reato prolungato di “istigazione”, punibile ai sensi dell’articolo 23 del codice penale, in relazione al reato di “usura”, punibile ai sensi dell’articolo 260 del codice penale.
Parallelamente, è stata sporta denuncia anche contro Lj.D., 35 anni, anch’egli residente a Ohrid, con l’accusa di aver commesso il reato prolungato di “favoreggiamento”, ai sensi dell’articolo 24 del codice penale, sempre in relazione al reato di “usura”, punibile ai sensi dell’articolo 260 del codice penale.
Secondo le accuse, M.D.D., nel periodo compreso tra il 2020 e il 2024, avrebbe intenzionalmente istigato, ricevuto e concordato per sé un guadagno finanziario illegale sproporzionato da B.R., residente anch’egli a Ohrid, estorcendogli la somma di 44.976.415 denari. La somma estorta sarebbe stata trasferita su conti bancari intestati a M.D.D. stessa, nonché a E.D. e Lj.D., entrambi residenti a Ohrid.
Lj.D., sempre nel periodo compreso tra il 2020 e il 2024, è accusato di aver intenzionalmente favorito, organizzato, ricevuto e mediato per sé e per M.D.D. un guadagno finanziario illegale da B.R., estorcendogli la somma di 26.579.000 denari. Le indagini sono in corso per accertare l’esatta entità dei profitti illeciti e le modalità con cui l’usura è stata perpetrata.