L’SDSM ha accusato il governo guidato da VMRO-DPMNE di aver inflitto un “colpo basso e vergognoso” ai lavoratori della cultura alla vigilia delle festività pasquali. Secondo il partito, i lavoratori della cultura non hanno ricevuto lo stipendio pattuito, nonostante l’accordo collettivo del 2021 prevedesse un aumento salariale.

Il partito SDSM ha dichiarato che, invece di vedere un aumento salariale come concordato nell’accordo collettivo del 2021, i lavoratori della cultura hanno trascorso le vacanze pasquali senza un soldo sui loro conti. L’SDSM sostiene che la correzione dei salari avrebbe dovuto iniziare con lo stipendio di marzo, come previsto dall’accordo collettivo.

L’SDSM ha criticato le dichiarazioni del Ministero della Cultura, definendole offensive e screditanti. Il partito ha sottolineato che tali affermazioni denotano una mancanza di rispetto verso i lavoratori della cultura.

Inoltre, l’SDSM ha messo in discussione il mancato rispetto dell’accordo collettivo e l’atteggiamento dell’istituzione che dovrebbe proteggere i lavoratori della cultura. L’SDSM ha chiesto le dimissioni del Ministro Ljutkov, se questi non è in grado di adempiere ai propri obblighi.

Il partito ha ricordato che i lavoratori della cultura sono fondamentali per la salvaguardia dei valori e delle tradizioni e meritano un trattamento dignitoso. L’SDSM ha concluso che i lavoratori della cultura non dovrebbero essere ignorati o trattati con silenzio.