A.J. è stato rilasciato dalla detenzione dopo che la Corte d’Appello di Skopje ha accolto il suo appello e revocato la misura cautelare detentiva. La decisione è stata presa durante una sessione non pubblica il 06.05.2025.
La Corte ha modificato la decisione del Tribunale Penale di Base di Skopje, accettando una garanzia di 986.540,00 euro, equivalenti a 60.672.235,00 denari, costituita da un’ipoteca su beni immobili a favore della Repubblica della Macedonia del Nord e un deposito in contanti di 72.000.000,00 denari, sempre a favore della Repubblica della Macedonia del Nord.
Contemporaneamente, sono state determinate le seguenti misure precauzionali per A.J.: obbligo di presentarsi periodicamente a un funzionario designato presso il Tribunale Penale di Base di Skopje e sequestro temporaneo del documento di viaggio esistente e divieto di rilascio di un nuovo documento di viaggio.
La Corte ha tenuto conto della proposta positiva precedentemente ottenuta dalla Procura di Base per il perseguimento della criminalità organizzata e della corruzione di Skopje e del parere della Procura Superiore di Skopje favorevole all’accoglimento dell’appello del sospettato, con l’accettazione della garanzia offerta.
L’importo della garanzia offerta e accettata in contanti, pari a 72.000.000,00 denari, rappresenta un ammontare monetario uguale al presunto danno che il sospettato è accusato di aver causato nello specifico evento giuridico penale.
La decisione, con le relative motivazioni, sarà pubblicata integralmente sul sito web del tribunale in conformità con la Legge sulla gestione del movimento delle cause nei tribunali.